Tutti gli articoli di Luca Chiaffarino

FAST-MOVERS al Civitonix 2023

Domenica 11 giugno è stata una bella giornata e alla prima edizione della Civitonix ho portato il “solito” Fast-Movers.

Abbiamo giocato due volte lo scenario introduttivo “Al Largo di Tobruk” (due Mig-23 che tentano di oltrepassare la BARCAP di due Tomcat per uscire di mappa e presumibilmente avvicinarsi abbastanza alla Task Force americana per assegnare una vittoria per i Libici) per introdurre due nuovi piloti al sistema di gioco: Federico (fratello di Carlo C.) e Luca, amico del nostro Presidente e game designer.

Nel primo scenario i Tomcat hanno avuto l’ok ad aprire il fuoco molto presto e i Mig non sono andati oltre la metà della mappa.

Nel secondo scenario i Floggers hanno tentato uno split “low-high”: uno (il #7 pilotato da me medesimo) si è lanciato a bassa quota nel tentativo di disturbare il puntamento dei Tomcat con gli echi di ritorno del mare sotto di lui.

I Tomcat hanno scelto di ingaggiare il Mig dalla loro stessa parte e, mentre il Mig (#8, pilotato da Carlo) più in alto subiva un attacco da parte dell’F-14 #1 (pilotato da Andrea), il Mig#7 si è trovato molto vicino al Tomcat #2 (pilotato da Federico) non dando abbastanza respiro per lanciare uno Sparrow a guida radar.

L’attacco sul Mig#8 risultava in un danno lieve, mentre il Mig#7 passava oltre il suo inseguitore. Il Tomcat #2 vedeva così l’occasione per mettersi in coda al suo bersaglio.

L’F-14 esegue una virata strettissima perdendo molta velocità e si mette praticamente in formazione con il Mig, alle sue ore 5, ad un esagono di distanza e a velocità minore (F-14: 2; Mig:6)

C’era solo una cosa da fare, quella che hanno definita al tavolo “la mossa di Maverick” (ma spero meno inverosimile!): salire in verticale, cosa che l’F-14#2 non poteva fare che entrando sicuramente in stallo.

L’altro Mig si è accodato al Tomcat#2 che stava accelerando a pieno motore e l’altro F-14 si è messo in posizione di tiro sul Flogger#8…una bella fila ordinata!

I due missili (un Sidewinder e un R-60 Aphid) hanno raggiunto i loro bersagli inesorabilmente e il Mig#8 ha subito un danno grave che lo ha lasciato ancora in grado di volare in maniera più o meno controllata mentre il Tomcat#2 è stato abbattuto.

Trovandosi con due Mig e molto vicino al lato di mappa da cui i libici dovevano uscire per vincere, il Tomcat Leader ha lanciato i suoi due ultimi missili ma non è riuscito ad abbattere i Flogger che hanno così segnato la prima vittoria libica in questo scenario…

Al largo di Tobruk, 4 gennaio 1989

Alla RWG (Roma Wargame Gathering) appena conclusa c’è stata una che è stata una “prima volta”  di una partita allo scenario introduttivo aria-aria (che già qualcuno di voi conosce) che volevo proprio raccontarvi:

Antefatto storico:

2 F-14 in CAP (Combat Air Patrol) a protezione della portaerei Kennedy vengono inviati ad intercettare due Mig-23 Flogger (Piloti qualità Green) dell’aviazione libica in rotta verso la Task Force USA.

A differenza di quanto avvenne nella realtà, in questa rivisitazione l’ordine di sparare viene dato solo quando le due formazioni si incrociano, i Tomcat in formazione tattica ‘Fluid two’ (affiancati) mentre I Flogger sono in fila indiana, il wingman dietro il suo leader.

La quota alla quale si trovano i contendenti è di 3000’ (circa 1000m)

  • I Flogger tentano di aggirare i caccia USA e virare per prenderli alle spalle ma gli F-14 salgono  in verticale per riposizionarsi con il muso verso di loro, mettendo così sotto pressione gli avversari.
  • Funziona! Il Mig #1 (il leader) tira dritto per staccare il suo inseguitore mentre il Mig#2 (il wingman) si mette in virata stretta a sinistra picchiando leggermente. I Tomcat seguono le loro prede da quota più alta, dividendosi i bersagli, il Leader sul Mig#1 e il wingman sul Mig#2
  • Il Mig#1 comincia una virata a sinistra in leggera cabrata per guadagnare quota, mentre il suo wingman è ormai separato da lui e non è più in grado né di dare né di ricevere mutuo supporto. Gli F-14 li seguono cominciando a scendere, inquadrano i loro bersagli e lanciano un missile Sidewinder a ricerca di calore ciascuno.
  • Il Mig#1 si lancia a sinistra nella virata più stretta che può, scendendo per non perdere velocità ma il missile lo segue ed esplode, un po’ troppo lontano…si accende qualche spia di allarme ma il Mig è sopravvissuto all’attacco…L’F-14 che lo tallona taglia la curva e spara con il cannone, danneggiando di nuovo lievemente il Mig che a questo punto subisce gli effetti di un danno grave con la perdita del radar e dell’avionica oltre che a danni strutturali che ne pregiudicano la maneggevolezza.

Il Mig#2, vistosi inseguito dall’altro AIM-9 Sidewinder, tira la cloche e va in verticale sperando forse di complicare l’intercettazione da parte del missile, ma senza successo: anzi il missile lo centra in pieno e il Mig esplode in una letale palla di fuoco da cui piovono rottami…

  • Il Mig superstite continua a virare a sinistra, alleggerendo la virata per non subire un ulteriore danno strutturale, Il Tomcat Leader lo segue cabrando per non superarlo. L’altro F-14 comincia a virare per dare supporto al compagno, comunque in ottima posizione per finire il Mig
  • Il Mig raddrizza la rotta ma non accenna a tornare alla base e il Tomcat vira, lo aggancia con l’ultimo Sidewinder e lancia il missile.
  • Il Mig prova a virare ma il missile lo raggiunge facilmente e lo abbatte facendolo precipitare in mare. I due F-14 rientrano alla portaerei.

Bene scenario concluso, tempo di controllare gli appunti, maledire le foto non scattate al momento giusto e…nessun commento da parte dei giocatori perché non c’erano: gli aerei avevano tutti dei piloti ‘Bot’ di qualità differente a seconda dello schieramento (Tomcat Piloti qualità Veteran e Mig Piloti qualità Green).

Mi sembra che si siano comportati secondo copione, voi cosa ne dite?

BFM(tattiche aeree): low yoyo

Ecco un altro strumento a disposizione dei piloti da caccia per migliorare una situazione ed ottenere addirittura una posizione d’attacco: il “low yo-yo” (yo yo verso il basso).

Immaginiamo una situazione in cui siete all’inseguimento di un aereo nemico in virata orizzontale che però sta tenendo una velocità superiore alla vostra e abbia una capacità di manovra uguale o superiore alla vostra (…si sente fiducioso, il tapino…)

Quindi non potete avvicinarvi per attaccare e non potete stringere la virata per tagliare l’arco che lui sta percorrendo…che si fa?

La velocità si può aumentare in due maniere: o dando tutta manetta o perdendo quota. Picchiando in maniera decisa si ha anche un miglioramento delle prestazioni in virata…andiamo !

Spingete in avanti la cloche, manetta al massimo e cominciate a virare con l’aiuto della traiettoria obliqua che state seguendo (la virata avviene sempre nello stesso tempo di una virata in volo orizzontale ma la componente verticale permette un’esecuzione in uno spazio orizzontale più contenuto) virate all’interno della curva dell’aereo nemico.

A questo punto una ripida risalita con una velocità maggiore che all’inizio della manovra ,e sempre a pieno motore, permette di chiudere lo yo-yo arrivando alla stessa quota del bersaglio e a distanza di tiro…

(immagine tratta da “Fighter Pilot Tactics” di Mike Spick – 1983 – PSL edizioni – pag. 131)